Un dramma familiare, che ha scosso l’opinione pubblica, ha fatto sprofondare la stilista Donatella Versace in un circolo vizioso. L’assassinio di suo fratello Gianni, che si è consumato il 15 luglio del 1997 a Miami, l’ha fatta precipitare in un dolore lancinante che ha cercato di mettere a tacere abusando di sostanze stupefacenti, poi per archiviare la sua dipendenza dalla cocaina ha deciso di fare ricorso al bisturi come ha svelato in un’intervista concessa per Ssence.
La stilista che ha ereditato la casa di moda omonima dal fratello Gianni, dopo la sua tragica scomparsa, prima di mettersi alla guida della maison Versace negli anni Ottanta è stata la mente creativa del marchio Versus, la linea giovane della casa di moda di famiglia.
L’imprenditrice non ha mai taciuto le sue fragilità ammettendo di essere ricorsa a più di un ritocchino che nel corso degli anni hanno stravolto il suo aspetto. Ma come ha svelato lei stessa la trasformazione che ha ricercato in passato è stata una sorta di via d’uscita contro la dipendenza da droga. Per Donatella Versace la chirurgia estetica è stata una vera ossessione che ha utilizzato per uscire fuori dal tunnel della droga: una lunga dipendenza dalla cocaina durata quasi 20 anni.
Donatella Versace stravolta dalla chirurgia estetica
Per sbarazzarsi dalla schiavitù della droga ha fatto spesso ricorso alla chirurgia estetica, convinta che nessuno avrebbe voluto indossare gli abiti realizzati da una drogata ha cercato di nascondersi dal mondo dietro ad una maschera. Così ha dapprima iniziato a stravolgere la sua immagine adoperando un trucco più aggressivo e la sua irrinunciabile chioma biondo platino per poi cedere ai ritocchi. Prima della chirurgia la stilista di origine calabrese aveva un aspetto completamente diverso: se si confrontano le foto del passato risalente ai tempi prima dei ritocchi estetici con quelle attuai salta agli occhi una drastica trasformazione.
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Il suo viso ha subito una radicale metamorfosi, in passato sfoggiava un naso pronunciato, labbra carnose e guance piene, mentre oggi i suoi lineamenti risultano più marcati, fieri ed artefatti. In particolare i ritocchini hanno alterato alcune zone del suo viso: la fronte e gli zigomi rivelano un frequente ricorso al botulino come lascia intuire la pelle liscia e tirata in quella sede.
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Inoltre i continui ritocchini nella zona della bocca e degli zigomi le hanno conferito un’espressione austera che le fa assumere un ghigno inespressivo che le impedisce un sorriso disteso. Anche gli occhi nel corso degli anni sono cambiati, e fanno presumere che la Versace si sia sottoposta ad una blefaroplastica per rimuovere la pelle in esubero nella sede delle palpebre.