La prof di cörsivœ, Elisa Esposito dopo la grande popolarità conquistata in rete, continua a far parlare di sé: la 19enne ha annunciato di aver scritto il primo manuale di cörsivœ, nel quale ha raccolto regole grammaticali, espressioni e consigli per imparare il modo di parlare delle giovani generazioni. Questa tendenza linguistica che si è fatta strada tra i ragazzi della cosiddetta gen z, e che consiste nel parlare con una certa sonorità allungando le vocali, è stata codificata dalla star del web che si è fatta conoscere su TikTok, dove ha vita ad un fenomeno virale.
La prof di cörsivœ ha deciso di codificare il gergo usato dai più giovani pubblicando un vero e proprio manuale, come ha precisato la stessa Elisa Esposito su Instagram. La giovane influencer ha reso partecipi i suoi followers del nuovo progetto al quale si è dedicata per mesi, nello svelare di aver scritto il primo manuale di cörsivœ edito dalla Mondadori, lo ha presentato ufficialmente condividendole contenuto e titolo: “amioe”.
Elisa Esposito annuncia la pubblicazione del suo manuale di cörsivœ
Prendendo la parola sui social, la prof di cörsivœ, Elisa Esposito ha fatto sapere al suo seguito: “Finalmente posso dirvelo! È da mesi che lavoro a questo progetto e sono contentissima di renderlo pubblico anche a voi, aspettavo questo giorno più di qualunque altro. Il cörsivœ ormai è diventato così virale che le lezioni su TikTok non bastavano più per insegnarvelo, perciò ho deciso di creare un vero e proprio “MANUALE DEL CÖRSIVŒ”. La 19enne ha precisato poi che nel manuale ha anche scritto consigli per parlare in modo sonoro oltre che a rivelare alcuni dettagli privati su di lei.
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Nel presentare con entusiasmo ed orgoglio la sua “fatica letteraria”, la Esposito ha annunciato che il suo manuale di cörsivœ uscirà in libreria il 29 novembre, ma in contemporanea sarà disponibile anche sugli store online. Al suo annuncio social hanno risposto gli internauti firmando pareri contrastanti, tra critiche ed apprezzamenti. Se i più giovani hanno gradito il progetto dell’influencer, altre voci invece non si sono sottratte dal ritenere un insulto alla letteratura che conta la pubblicazione di un manuale di tal genere, incriminando anche una casa editrice autorevole come la Mondadori.