Fiorello, la pungente ironia sulle rivoluzioni in Rai: “Ma non è mai cambiato niente. Adesso è…”

Fiorello con la sua consueta ironia ma anche con lucidità pungente ha affrontato un tema che da settimane sta imperversando sui media: il cambio di guarda in Rai con nuove nomine dei vertici aziendali ed addii pesanti di volti storici. Risaputa l’ingerenza del Governo di centrodestra che ha fatto sapere di non gradire alcuni nomi simpatizzanti per un diverso schieramento si dovranno affrontare dei rimaneggiamenti importanti soprattutto per quanto riguarda Rai3, dove hanno dato il loro commiato Fabio Fazio e Lucia Annunziata.

Ma il palinsesto della terza rete della tv di Stato potrebbe essere minato da ulteriori cambiamenti, ed infatti si potrebbe dover rinunciare anche a Corrado Augias ed a Marco Damilano, i cui programmi si vorrebbero ridimensionare, e così ancora una volta si tratta di possibili tagli dettati dalla presa di posizione dell’esecutivo.

Fiorello sui cambiamenti in Rai: “La politica non dovrebbe stare nella tv”

Come osservato da Fiorello nella sua trasmissione del mattino l’ingerenza della politica in questioni che riguardano la televisione non dovrebbe esserci, invece la sua mano ha determinato degli scenari rivoluzionari in Rai, che deve riorganizzare il palinsesto cercando di non rimpiangere troppo Che Tempo Che Fa ci Fabio Fazio, uno spazio difficile da sostituire per via di contenuti e richiamo di spettatori. Al momento sono tanti i nomi che si fanno come papabili sostituti ma nessuno al momento sembra degno di intraprendere un salto nel buio.

Per quanto riguarda invece le dimissioni di Lucia Annunziata, si ipotizza che al suo posto potrebbe arrivare Monica Maggioni che però ha già la conduzione della sua trasmissione serale di approfondimento su Rai1, Sette storie. Ma si è fatto anche il nome di Serena Bortone che dovrebbe abbandonare le redini di Oggi è un altro giorno rimpiazzata da Roberta Capua e da un altro format.

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Il valzer di conduttori e di nuovi programmi coinvolgerà tutti e tre i canali Rai, e soffermandosi su questo tema relativo al mercato televisivo, lo showman siciliano al timone della sua trasmissione mattutina, VivaRai2, ha fatto una sua analisi obiettiva e sarcastica: “Ma non è mai cambiato niente. Adesso è TeleMeloni. C’è il governo di destra e quelli di destra mettono quelli di destra, c’è un governo di sinistra e quelli di sinistra mettono i loro di sinistra, è sempre stato così… Ognuno fa il suo orticello. Il problema è generale, è la politica che non dovrebbe stare nella tv, nella Rai. Annunziata, se non condividi niente di questo governo, allora dovevi rimanere per lottare dall’interno”.

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