Gina Lollobrigida, icona del cinema italiano, a 95 anni ha deciso di tentare per la seconda volta la carriera politica entrando a far parte di un nuovo progetto. Per l’attrice, classe 1927, la politica non è un territorio del tutto sconosciuto, visto che già qualche anno fa si è candidata per le elezioni Europee, mentre adesso in vista delle elezioni politiche del 25 settembre ha deciso di candidarsi al collegio uninominale di Latina.
Gina Lollobrigida, all’anagrafe Luigia Lollobrigida, ha scelto di ritentare la carriera politica candidandosi per la lista “Italia sovrana e popolare”, una coalizione che vede schierati insieme: Partito comunista, Patria socialista, Azione civile, Ancora Italia e Riconquistare l’Italia. La candidatura dell’attrice è stata resa nota dal senatore Emanuele Dessì, che dopo aver detto addio a Conte ed al M5S, è entrato a far parte del Partito comunista.
Gina Lollobrigida ci riprova: l’attrice si candida a 95 anni al Senato
L’attrice italiana qualche decennio fa aveva tentato la carriera politica, più precisamente nel 1999 era entrata a far parte della lista dei Democratici in vista delle elezioni Europee, ottenendo una cocente delusione: la mancata elezione ottenendo solo 10.000 preferenze.
La Lollobrigida ha deciso ora di riprovarci, nel ruolo di capolista presso il collegio uninominale del Senato a Latina, ma anche in altre circoscrizioni nel plurinominale proporzionale, per Isp. Per la sua nuova candidatura, l’attrice ha deciso di schierarsi ancora più a sinistra, unendosi a ciò che resta del gruppo che ha creato in passato dall’ex Pm Antonio Ingroia, che ha convinto la 95enne ad intraprendere questa nuova avventura politica. Infatti Antonio Ingroia e l’attrice hanno avuto dei trascorsi: lui in passato l’ha assistita legalmente, la ‘Lollo’ è stata una sua cliente.
La candidatura della Lollobrigida con Italia sovrana e popolare è stata così comunicata dalla viva voce dell’ex penstastellato Emanuele Dessì, nel corso di un comunicato stampa affidato all’Ansa, ma poi il senatore ha confermato la notizia anche durante una sua recente intervista per la Repubblica a cui ha rivelato il suo grande orgoglio per poter condividere con una donna, che ha fatto la storia del cinema italiano negli ultimi 60 anni, una sfida politica avvincente.