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Giorgia Meloni, la denuncia furiosa della leader di Fratelli D’Italia: “Un complotto contro di noi, stanno cercando di rovinarci”

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Giorgia Meloni, ad una settimana dal voto, si é trovata a dover fronteggiare un’incresciosa situazione per la quale ha deciso di contattare il Ministro dell’Interno Lamorgese. La Leader di Fratelli d’Italia é sbottata per via di gruppi di contestatori, presenti in diverse piazze, che le hanno reso difficile condurre la campagna elettorale. La Meloni, attraverso un video pubblicato su Facebook, si é lasciata andare ad un lungo sfogo. 

Questa voi la chiamate gestione dell’ordine pubblico? Mi aspetto delle risposte perché manca una settimana al voto, il clima sta salendo e io non consentirò che si rovini la campagna elettorale di ‘Fratelli d’Italia’ perché qualcuno non sa fare il suo lavoro”, ha dichiarato, con veemenza, Giorgia Meloni, prima di entrare nel vivo del discorso relativo ai contestatori. 

Nonostante ciò, ”Fratelli d’Italia” risulta essere, stando ai recenti sondaggi, il primo partito, ossia quello più favorito alle prossime elezioni, almeno al Nord. Se al Sud non dovesse arrivare un risultato altrettanto esaltante, ciò inciderebbe sull’ampiezza della maggioranza in Senato e alle Camere. Tuttavia, non va trascurato nemmeno il largo seguito del M5S al Sud. Fratelli d’Italia dovrebbe riportare un risultato ottimale in: Calabria, Basilicata, Campania, Sicilia, Puglia e Sardegna. Rispetto alla Lega, invece, il partito di Giorgia Meloni sembra guadagnare sempre più terreno, come ha confermato Antonio Noto, direttore di Ipr marketing e sondaggista. Ecco perché la campagna elettorale al Sud é ancora più impegnativa, per cui la stessa Leader politica si é recata a Palermo. Da sabato prossimo, invece, dovrà rispettarsi un rigoroso silenzio. Nel frattempo, la Meloni, stufa della situazione dovuta ai contestatori, ha iniziato a criticare la gestione dell’ordine pubblico, a suo dire, non ottimale. La goccia che ha fatto traboccare il vaso é stata la manifestazione di Caserta, dove la Leader si é ritrovata, per l’ennesima volta, al centro di un gruppo di contestatori. 

Giorgia Meloni: ”Devo capire come funziona la gestione dell’ordine pubblico”

Giorgia Meloni ha esordito, dicendo: ”Sono di ritorno da una manifestazione a Caserta, ma devo denunciare qualcosa che non funziona. É circa la sesta manifestazione di Fratelli d’Italia nella quale ci troviamo all’interno della piazza dei contestatori…”. La Leader politica si é espressa con la sua consueta schiettezza, denunciando una situazione che l’ha messa a dura prova nel corso di una già faticosa campagna elettorale. Qualcuno cerca l’incidente per dire che siamo inaffidabili, é stato l’allarme lanciato dalla Meloni che ha ribadito: ”Mi aspetto delle risposte perché manca una settimana al voto, la tensione sta salendo e io non consentirò che si rovini la nostra campagna elettorale”. 

Giorgia Meloni contestata

”Ora, di media sono quattro gatti, niente di preoccupante, il punto però é che devo capire come funziona la gestione dell’ordine pubblico perché, se consente di insultare Fratelli d’Italia e Giorgia Meloni in mezzo ai nostri sostenitori, non viene in mente a nessuno che possa esserci il rischio che qualcuno possa a un certo punto innervosirsi e che questo possa produrre degli incidenti?”, ha tuonato Giorgia Meloni, raccontando poi di aver contattato il Ministro Lamorgese, decisa a porre fine alla questione. A Caserta, la Leader si é imbattuta in una decina di giovani intenti a fare una parodia dei principali slogan-cavalli di battaglia di Fratelli d’Italia: ”Pronti…ad aprire i porti, a legalizzare le droghe leggere, a difendere il diritto all’aborto”. In pratica, secondo alcuni, si sarebbe trattato di un’azione di disturbo non preoccupante, posta in essere da ragazzi delle scuole superiori. 

Tuttavia, Giorgia Meloni ha risposto al momento alla provocazione, deridendo i ragazzi: Figli di papà, ad agosto stavate sulla barca di vostro padre e ora che é settembre siete tornati… noi siamo di un altro livello”Dopo il concitato scambio verbale e, memore del fatto di essersi imbattuta in alcuni contestatori in diverse piazze, ha tuonato contro la Lamorgese, dicendo: ”Scusi, non le viene il dubbio che facendo arrivare dei contestatori che insultano possano esserci problemi?”. Sui social, poi, la Leader politica ha spiegato come si é svolto il dialogo con il Ministro: ”Oggi ho chiamato il Ministro dell’Interno alla fine di un comizio a Matera, dopo che era successo a Trento, a Genova, a Cagliari, a Milano. Il risultato é che a Caserta é successa la stessa cosa. La richiamerò per chiedere se si può fare una campagna elettorale così…”. 

La Meloni ha insinuato anche il dubbio che si sia trattato di un qualcosa di organizzato ai suoi danni. Non a caso, la Leader ha aggiunto: L’incompetenza é una cosa, ma c’é un livello oltre al quale devi pensare che lo stanno facendo apposta, mi sono stufata!”. Alle parole della Meloni ha fatto eco il capogruppo Francesco Lollobrigida, preannunciando severi provvedimenti : ”All’insediamento del nuovo governo chiederemo conto, con puntuali atti ispettivi previsti per legge, dei comportamenti di chi, per competenza, avrebbe dovuto evitare la grave e continua turbativa di manifestazioni”. Inoltre, deciso a non mollare la presa, ha ribadito: ”Facciamo appello a tutte le forze democratiche perché il confronto politico si eserciti nei limiti delle norme, ma non possiamo chiedere contestualmente un richiamo alla responsabilità di prefetti e questori”. Non resta che attendere i prossimi sviluppi della situazione. 

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