Giorgia Meloni ha sempre manifestato un profondo affetto verso sua figlia Ginevra, cercando, assieme al suo compagno Andrea Giambruno, di preservarla il più possibile, dopo la sua vittoria alle ultime elezioni. ”Vogliamo che nostra figlia cresca in serenità…”, ha affermato il compagno della Meloni, aggiungendo: ”…distante da realtà che marcherebbero la distanza dai suoi coetanei”. Dunque, la scelta di Giorgia Meloni e del suo compagno, presa nell’interesse esclusivo della piccola Ginevra, é stata ponderata a lungo. Tuttavia, pare che la bimba abbia battuto un record, nonostante la sua giovane età.
”Poi più andrà avanti con gli anni, più si renderà conto di avere una super mamma, ma anche una storia non consona ad una bimba della sua età”, ha sottolineato Giambruno. Quest’ultimo, che di professione fa il giornalista, continuerà a lavorare per Mediaset, ma in un’altra veste, dato il suo legame con la premier Giorgia Meloni. Non a caso, sul sito Dagospia si legge: ”Il giornalista continua a lavorare a Mediaset in un nuovo ruolo…”.
”Si sta occupando dietro le quinte di ‘Diario del giorno’, la rubrica del Tg4 in onda tutti i giorni dalle 15:30 alle 16:40”, si legge ancora. Tra molteplici impegni familiari e professionali, Giorgia Meloni ed Andrea Giambruno stanno facendo il possibile per non destabilizzare la piccola Ginevra, in modo tale che cresca in un clima sereno e giocoso.
Giorgia Meloni ha vissuto un momento molto emozionante il giorno del suo giuramento. Ovviamente, non poteva mancare la piccola Ginevra che, ad un certo punto, ha chiesto di poter avere un bicchiere d’acqua, scena che passerà alla storia. Tuttavia, in un’altra circostanza Giorgia Meloni ha portato con sé sua figlia, stabilendo un vero e proprio record. Al G20, accanto alla Meloni sono arrivate: Ursula von der Leyen, presidente della Commissione UE, Kristalina Georgieva, direttore generale del Fondo monetario internazionale, Negozi Okonjo-Iweala, direttore dell’organizzazione mondiale del commercio (Wto).
Assieme a Giorgia Meloni, a Bali, c’era anche la piccola Ginevra che ha battuto un record, essendo la prima bimba di soli sei anni a far parte dello staff del Presidente del Consiglio. Anche in questa circostanza, la Meloni ha dimostrato di essere molto legata a sua figlia e di voler continuare ad alimentare questo rapporto molto stretto, nonostante gli impegni istituzionali. Non a caso, anche il suo compagno ha ribadito: ”Ora Ginevra é serena e quel che più conta, per me e Giorgia, é preservare questa sua serenità”. All’indomani della sua vittoria alle elezioni, la Meloni ha ringraziato su Instagram Ginevra per averle scritto un biglietto molto dolce, dicendo: ”Grazie per la pazienza che hai avuto in questi anni, amore mio. Grazie per come, nonostante i tuoi sei anni, hai capito, sopportato, le mie troppe assenze. Grazie per come mi corri incontro quando torno a casa e per quando mi dici: ‘Mamma, in bocca al lupo!’. É tutto per te. Ti amo!”.
Giorgia Meloni ha dimostrato di saper conciliare il suo ruolo istituzionale, tutt’altro che facile, vista l’attuale situazione economica del nostro Paese, con quello di madre, sempre attenta e premurosa, nei confronti della piccola Ginevra.
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