Giorgia Meloni in visita nei luoghi più colpiti dall’alluvione in Emilia-Romagna è stata accompagnata in un sopralluogo sul campo, a testimonianza del fatto che il Governo ha a cuore le popolazioni colpite dal maltempo. La premier ha programmato la sua visita nelle zone colpite dall’alluvione domenica 21 maggio, rientrando in anticipo dal G7, ed una volta atterrata all’aeroporto di Rimini ha effettuato una prima perlustrazione a Ghibullo, in provincia di Ravenna, intrattenendosi a parlare con i residenti e con chi è accorso a dare una mano.
La leader di FdI in visita in Emilia-Romagna devastata dall’alluvione ha anche incontrato il presidente della Regione, Stefano Bonaccini a Forlì per concordare gli interventi da fare in relazione all’emergenza maltempo. La Meloni è stata poi accompagnata a fare un sopralluogo a Faenza, come anche in altre aree del Forlivese e del Ravennate colpite da nubifragi ed inondazioni.
Il presidente del Consiglio ospite della Prefettura di Ravenna, ha preso la parola per dimostrare solidarietà alla popolazione a cui ha rivolto parole di incoraggiamento: “Il Governo c’è. È stata una tragedia ma può essere un’occasione per rinascere più forti, difficile fare stime ma andranno mobilitate molte risorse. Il lavoro nostro è garantire risposte immediate. C’è un Consiglio di ministri convocato per martedì, c’è tutta la giornata di domani per ottimizzare i provvedimenti. È stata tragedia, ma noi dalle crisi possiamo sempre rinascere forti”.
Giorgia Meloni, il sopralluogo nei luoghi colpiti dall’alluvione in Emilia-Romagna
La visita di Giorgia Meloni a Ravenna è stata contestata da un gruppo di attivisti esponenti di Fridays for Future che ha organizzato una protesta fuori dalla Prefettura, esponendo la scritta: “Non è il maltempo, è la crisi climatica”.
La visita della Meloni nelle zone colpite dall’alluvione è stata commentata dal sindaco di Ravenna Michele De Pascale, il quale ha detto: “Nessuno sa dove sia la premier Meloni oggi e questo credo che sia un fatto molto apprezzabile perché di tutto abbiamo bisogno, in questo momento, tranne che di passerelle con codazzi di centinaia di persone. Credo che la premier abbia voluto visitare alcune zone per farsi un’idea autonoma, noi vorremmo incontrarla ma a un tavolo istituzionale per discutere cosa fare domani. Tutti i sindaci di questo territorio aspettano una sua convocazione a breve per discutere su cosa fare per il futuro”.
Anche il sindaco di Cesena, Enzo Lattuca ha detto la sua sull’emergenza alluvione: “Chiediamo al Governo di essere pronto a rispondere ai bisogni della popolazione colpita in tempi celeri, altrimenti questo sentimento positivo che nella tragedia si è sviluppato si trasformerà in rabbia. Su questo saremo fermi e irremovibili. È questo il messaggio che indirizziamo alla presidente, Giorgia Meloni, in visita in queste ore in Romagna, e al nostro Governo”.
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