Giorgia Meloni si é pronunciata sul caro benzina, affermando di non aver potuto far a meno di compiere delle scelte ben precise, stando al governo. ”Interveniamo a tutela dei benzinai onesti…”, ha assicurato il Presidente del Consiglio, non rinnegando i passi compiuti sinora: ”La gran parte dei benzinai é onesta e responsabile ed a tutela loro dobbiamo intervenire…”. In aggiunta a ciò, la Meloni ha voluto fare alcune precisazioni in merito ad un video del 2019 che la riguarda.
”In CDM abbiamo deciso di rafforzare le norme sanzionatorie per chi non adempie alle comunicazioni previste dalla legge ed abbiamo stabilito che ogni benzinaio esponga il prezzo medio giornaliero”, ha tuonato Giorgia Meloni, passando a spiegare le ragioni di un video molto criticato, risalente al 2019.
”Gira da più parti un video del 2019…”, ha esordito, così, la Meloni, affermando: ”…in cui io, facendo benzina con la mia auto, parlavo della necessità di tagliare le accise sulla benzina…”. Ebbene, a causa di tale video, Giorgia Meloni é stata accusata, da alcuni, di essere incoerente. Vediamo perché e quali sono state le giustificazioni addotte dal Presidente del Consiglio.
Giorgia Meloni tuona dopo le critiche: ”Sono una persona seria…”
Giorgia Meloni ha continuato a spiegare, in merito al video del 2019: ”E, ovviamente, non avendo il Governo deciso di modificare la norma del precedente Governo che prevedeva che il taglio delle accise sarebbe terminato alla fine di quest’anno, si é detto che la Meloni é incoerente, perché in campagna elettorale promette alcune cose ed al Governo ne fa altre…”. Il Presidente del Consiglio ha voluto precisare di essere una persona seria e di non fare promesse inconsistenti, destinate a non trovare realizzazione.
”Ora, siccome io sono una persona seria, non é un caso che quel video sia del 2019 e non di questa ultima campagna elettorale. Sono ancora convinta che sarebbe ottima cosa tagliare le accise sulla benzina…”, ha assicurato Giorgia Meloni, non rinnegando il contenuto del filmato che l’ha vista protagonista. Tuttavia, il Presidente del Consiglio ha aggiunto: ”Il punto é che si fanno i conti con la realtà con la quale ci si misura. E non sfuggirrivendiconon ha pregiudizi, che dal 2019 ad oggi il mondo intorno a noi é cambiato e, purtroppo, noi stiamo affrontando una situazione emergenziale su diversi fronti che ci impone di fare alcune scelte…”. In sostanza, essendo mutata radicalmente la situazione rispetto al 2019, anno del video, la Meloni ha dovuto adeguarsi allo stato attuale delle cose, prendendo decisioni ben precise, stando al Governo.
Tuttavia, un ipotetico taglio delle accise non sembra essere fuori discussione per sempre, come ha chiarito Giorgia Meloni, dicendo: ”Spero che riusciremo a fare un taglio strutturale delle accise, ma serve crescita…”, per poi precisare di non aver fatto promesse vane: ”Quindi io non ho promesso in questa campagna elettorale che avrei tagliato le accise sulla benzina, perché banalmente sapevo quale era la situazione di fronte alla quale mi sarei trovata…”. In sostanza, affinché si possa avere un taglio delle accise, é fondamentale far ripartire il Paese dal punto di vista economico. ”Invece di spalmare 10 miliardi, abbiamo deciso di concentrare le risorse su chi ne aveva più bisogno. Abbiamo fatto una scelta, che rivendico e che é di giustizia sociale”, ha tuonato la Meloni, spiegando: ”Per tagliare le accise non avremmo potuto aumentare il fondo sulla Sanità, la platea delle famiglie per calmierare le bollette domestiche, per i crediti delle Pmi…Io sono convinta delle scelte che ho fatto perché penso che fosse più sensato aiutare chi ha il salario basso, chi non aveva un posto di lavoro, chi non riesce a fare la spesa, piuttosto che usare le risorse per consentire, diciamo a me, parlo di me, che comunque ho uno stipendio di tutto rispetto, di pagare la benzina di meno. Questo é un Governo che deve fare delle scelte”.
Non a caso, Giorgia Meloni ha affermato: ”Sono fortemente speranzosa della possibilità che, prima o poi, riusciremo a fare un taglio strutturale, non temporaneo, delle accise, ma questo necessita di una situazione diversa, di rimettere in moto la crescita economica di questa Nazione…”, aggiungendo di voler perseguire proprio tale obiettivo, altrimenti non sarà possibile procedere ad alcun taglio delle accise. ”…perché per fare alcune cose servono le risorse, per trovare le risorse serve che si torni a produrre maggiore ricchezza e lavoro ed é quello su cui stiamo lavorando”, ha concluso la Meloni, mettendo a tacere le critiche relative al video del 2019 che, a detta sua, non corrisponderebbe più alla realtà attuale.
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