Gli orsi Jj4 e Mj5, sospesa la decisione dal Tar di Trento fino al 27 giugno: ecco cosa succederà

Gli orsi Jj4 e Mj5 sono stati, sino a poco tempo fa, in un vero e proprio ”limbo” per quanto riguarda le loro sorti. É giunta adesso, infatti, la notizia secondo cui il TAR di Trento ha sospeso il decreto di abbattimento, con un’ordinanza cautelare pubblicata il 26 maggio. In sostanza, entrambi gli orsi Jj4 e Mj5 sono salvi; il primo animale, grazie alla predetta sospensione, il secondo, dopo l’accoglimento del ricorso della Lav. Quest’ultima si é attivata anche attraverso un’indagine Doxa, da cui é emerso che il 57% degli abitanti di Trento (intervistato il 22% della popolazione) ed il 47% che vive nelle vallate (78% degli intervistati) si sono schierati contro l’eutanasia dei due animali.

Cosa succederà adesso riguardo gli orsi Jj4 e Mj5? In poche parole, é acclarato che l’abbattimento non verrà eseguito fino al 27 giugno, termine concesso alle parti affinché possano presentare eventuali motivi aggiuntivi. Dunque, coloro che hanno preso a cuore la sopravvivenza dei due orsi, potranno tirare un sospiro di sollievo. Inoltre, dalla Lav é stato evidenziato, sempre attraverso un’indagine Doxa, uno scarso impegno nell’informare la popolazione sulla prevenzione in tema di probabili incontri con gli orsi. Ciò rappresenta il parere del 53% dei Trentini che dà la colpa alla Provincia. 

L’udienza di merito, inoltre, é stata fissata per il 14 dicembre, dunque gli orsi Jj4 e Mj5 dovranno ancora attendere un provvedimento che ne stabilisca le sorti. Si sta prendendo in considerazione, anche l’ipotesi del trasferimento in un rifugio sicuro, dove gli animali potranno continuare la loro esistenza, come ha reso noto la Lav; ma vediamo, nello specifico, cosa potrebbe accadere. 

Gli orsi Jj4 e Mj5 sono salvi: ecco quali ipotesi potrebbero essere prese in considerazione

Gli orsi Jj4 e Mj5 potrebbero scampare ad una sorte inclemente. ”Le possibilità di trasferirli sono concrete e reali e Lav depositerà l’approfondimento richiesto del progetto, per portare in salvo gli animali in un rifugio santuario sicuro, sostenendone interamente le spese…”. Per la Lega anti-vivisezione, la sospensione del provvedimento di abbattimento é stata una vera e propria vittoria, come ha dichiarato a Fanpage: ”Vinciamo ancora contro la provincia di Trento”. Alcuni animalisti si sono scagliati contro il governatore del Trentino, Maurizio Fugatti, che ha portato avanti la tesi dell’abbattimento. ”Fugatti é il vero colpevole non Jj4, chiedi scusa alla famiglia Papi e dimettiti”, hanno scritto su uno striscione alcuni animalisti, appostati in via Calepina, fuori al Palazzo di Giustizia. Per gli animalisti risulta, in definitiva, che ”alla luce degli elementi raccolti, l’animale di fatto non abbia mai avuto comportamenti anomali o da orso pericoloso, ma si sia semplicemente comportata come una mamma con cuccioli si comporta in caso di incontro ravvicinato a protezione degli stessi”. 

Gli orsi Jj4 e Mj5 hanno innescato una vera e propria ”battaglia legale” quanto al loro futuro; da un lato, abbiamo chi si é schierato in favore del loro abbattimento, dall’altro gli animalisti che vorrebbero preservare gli orsi Jj4 e Mj5 a tutti i costi, non ritenendo giusto il sacrificio dei due animali. Nell’ambito della vicenda, si sono fatti sentire anche il Ministero dell’Ambiente ed Ispra. ”Noi abbiamo elaborato delle proposte, che svilupperemo ulteriormente nelle prossime settimane, proprio per dimostrare che non c’é alcuna necessità di abbattere Jj4…”, assicurano gli animalisti, spiegando: ”L’orsa potrà andare a vivere in un posto molto lontano dal Castellet e, soprattutto, molto diverso…”. 

A tal proposito, si é specificato che gli orsi Jj4 e Mj5 non verranno abbandonati a se stessi, ma ci si baserà anche su esperienze pregresse. Non a caso, gli animalisti hanno aggiunto: ”Ci sono dei precedenti molto incoraggianti dove gli animali sono stati trasferiti, stanno bene e vivono in situazioni compatibili con le loro esigenze etologiche…”. Non va dimenticato che anche i genitori di Andrea Papi, il runner aggredito mortalmente da Jj4, si sono pronunciati in senso contrario all’abbattimento. Mj5, invece, ha ferito un escursionista a pochi chilometri dal monte Peller, in Val di Rabbi. Al momento, l’orso che, prima d’ora non é stato mai protagonista di aggressioni, é in libertà. Gli orsi Jj4 e Mj5 sono stati difesi strenuamente dagli animalisti, che si sono spinti sino a chiedere le dimissioni dell’assessore alla caccia e alla pesca Giulia Zanotelli, al grido, apparso anche su striscioni di protesta: ”Giù le mani dagli orsi!”. 

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