Il rapper milanese Guè Pequeno protagonista di un filmato che lo vede dentro una vasca idromassaggio piena di Prosecco, in compagnia dello youtuber Sinnaggagghiri ha scatenato il caos. L’intervista dentro la vasca da bagno piena di 400 litri di Prosecco ha provocato un “bagno di polemiche”, sostenute principalmente dagli addetti al lavoro, che non hanno apprezzato questa trovata, anche se è stato impiegato non del prodotto Docg ma degli scarti di vinificazione dell’uva Glera.
Sinnaggagghiri voleva coinvolgere Guè Pequeno in siparietto spassoso che ha finito invece per assumere dei toni caustici, dal momento che ha provocato la furia di chi lavora nel settore della vinificazione, trascinando nella bufera anche questioni di tipo politico.
Guè Pequeno in una vasca di Prosecco fa esplodere il caos
La vasca piena dell’eccellenza italiana, che doveva promuovere la cantina di San Pietro di Feletto, una località situata sulle colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, trattandosi di un’iniziativa di marketing ha finito per scatenare un putiferio. Anche dopo che l’azienda vitivinicola ha ribadito di aver invitato il rapper nella propria cantina come testimonial, le polemiche non si sono spente.
Alla valanga di attacchi sui social si sono aggiunte le critiche di alcuni esponenti politici locali, a partire dal vicesindaco di Follina, Luca Zanta che ha commentato: “Se si voleva promuovere il nostro prodotto di eccellenza, si è sbagliato tutto mancando di rispetto a chi lo produce con fatica da anni”.
Una vicenda che ha fatto registrare anche l’intervento del consigliere regionale del Partito Democratico, Andrea Zanoni, che ha riferito che inviterà il Presidente della regione Veneto Luca Zaia a ritirare i fondi pubblici all’azienda vinifica coinvolta, appellandosi alla mancanza di rispetto per i lavoratori del settore ed incriminando l’episodio come “sfregio al sito Unesco Colline del Prosecco”.