Incidente a Cagliari, le ultime parole di Giorgia alla mamma prima della tragedia si trasformano in un addio straziante

“Sto rientrando, mamma” – queste parole sono state le ultime pronunciate da Giorgia alle 5 del mattino, prima del tragico incidente a Cagliari dovevano segnare la fine di una serata spensierata con i suoi amici invece è successa una tragedia: i ragazzi hanno perso la vita in un incidente a Cagliari, lasciando dietro di sé famiglie distrutte e una comunità in lutto.

Quel messaggio si è trasformato in un addio straziante: un terribile sinistro stradale ha colpito inaspettatamente la comitiva lasciando dietro di sé un vuoto incolmabile, e le circostanze dell’incidente rimangono ancora avvolte nel mistero. I corpi di: Giorgia, Najibe Zaher, Alessandro Sanna e Simone Picci non hanno fatto ritorno nelle loro case ma nella camera mortuaria del Cimitero di San Michele. Questi giovani, con tutta la vita davanti, sono stati strappati alle loro famiglie in una notte tragica.

Incidente a Cagliari, le ultime parole di Giorgia alla mamma

Prima della tragica fatalità, tutto era nella norma: una serata come tante, un’uscita del sabato sera con gli amici e poi tutto si è tinto di colori cupi: la notizia dell’incidente ha sconvolto la comunità sarda. Il cimitero di Cagliari si è rapidamente riempito di parenti e amici, molti dei quali giovani, il cui dolore era tangibile sotto il caldo sole di settembre. Anche Mirko Banchero, il padre di Giorgia, con lo sguardo perso ed il cuore spezzato, si è visto cercare conforto presso un amico vicino al cimitero.

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Le circostanze esatte del sinistro stradale sono ancora avvolte nel mistero. Un dettaglio emerso è l’impatto dell’auto con un marciapiede, che ha causato lo stacco di una ruota, un fattore che potrebbe aver contribuito all’esito fatale. “Non sappiamo come sia andata, non si sa chi guidava” – ha dichiarato un conoscente della famiglia Banchero. In momenti come questi, le parole sembrano perdere il loro significato, sopraffatte dal peso di un dolore inimmaginabile. Come ha detto lo zio di Alessandro Sanna, “Non c’è niente che si possa dire in questo momento”.

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