Advertisement

Lilli Gruber sbotta stizzita: “Dicono ‘non sei mamma, non puoi capire’. Ma capire cosa?”, chiede la giornalista scatenata

Advertisement

Abituata a moderare dibattiti talvolta anche accesi Lilli Gruber è intervenuta nel podcast del Corriere della Sera dedicato alla maternità.

La 64enne giornalista altoatesina questa volta ha smesso i panni della moderatrice e ha giocato a tutto campo. Non ci sta Lilli Gruber a passare per una donna meno realizzata solo perché ha deciso di rinunciare ad avere figli. Il tema infatti del Corriere era Mama non Mama e ruotava intorno a questo punto: la maternità e l’identità femminile.

Leggi anche: Matteo Salvini mantiene la sua promessa dopo due anni e si presenta da Lilli Gruber con un mazzo di fiori: la reazione della conduttrice è inattesa

Lilli Gruber

Lilli Gruber difende le sue scelte

Lilli Gruber parte decisa e dice : “Non sei mamma, non puoi capire” sottolineando come non è possibile ridurre l’idea della donna solo a quella della maternità. “Superficialmente si potrebbe allora dire: sei madre, non puoi capire, ha continuato Lilli Gruber. Ma capire cosa? Usare la maternità come un’illuminazione esistenziale rende un pessimo servizio alle donne”.

Giornalista, ex parlamentare europea, Lilli Gruber difende a spada tratta la sua scelta di non aver voluto figli. E, anzi, attacca chi considera questa convinzione come la più importante per definire l’essere donna.

Leggi anche: Avete mai visto il marito di Lilli Gruber? La giornalista tra le più amate e eleganti della tv è sposata a distanza da 17 anni con un misterioso collega

“Partiamo sempre dal presupposto che una donna che non ha figli abbia rinunciato a qualcosa, che sia meno realizzata, meno felice, meno completa”, spiega la giornalista conduttrice di Otto e Mezzo. “E ovviamente non facciamo lo stesso ragionamento per un uomo: è un assunto molto anacronistico e anche molto pernicioso” commenta con un accento polemico la Gruber.

“Quando arrivi a quarant’anni il tuo orologio biologico ti costringe comunque a fare qualche riflessione in più. Ma io non ho fatto figli per una scelta precisa”, dice la giornalista in maniera molto diretta. “Sarei dovuta essere un’altra persona da quella che sono. Non era un questione di impegno o di tentativi, ma di scelte e priorità: i figli bisogna innanzi tutto volerli”.

Nulla ovviamente contro le donne che cercano la maternità, come sua madre ad esempio. Quella che Lilli Gruber definisce ancora oggi una roccia delle Dolomiti!

CONDIVIDI ☞