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Com’è morto Maurizio Costanzo, la malattia e l’ultima volontà

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La scomparsa di Maurizio Costanzo è stata annunciata dal suo ufficio stampa ed è stata accolta con stupore vista la riservatezza sulle sue condizioni di salute che si sono aggravate nell’ultimo periodo. Si vocifera che la morte dello storico conduttore di Mediaset sia dovuta non solo alla sua età ma anche alle sue condizioni di salute, Costanzo soffriva di diabete.

Al momento non sono note le cause della morte del marito di Maria De Filippi, che dopo sette giorni di ricovero presso la clinica romana Paideia è deceduto, si dice comunque che fino agli ultimi giorni prima di spegnersi sia rimasto vigile e che abbia anche visto il Festival di Sanremo da grande critico della tv ed estimatore delle canzoni italiani.

Maurizio Costanzo, la malattia e l’ultima volontà

Alla guida di diverse trasmissioni, Costanzo ha il grande merito di aver creato un genere di programma particolare il talk ed infatti il suo Maurizio Costanzo Show è il più longevo della storia della televisione: è andato in onda dal 1982 fino a novembre 2022. Lo storico programma da lui ideato e condotto non solo è da record per la sua lunga messa in onda ma anche perché ha potuto ospitare un gran numero di ospiti, infatti il giornalista ha reso noto in una sua intervista per Sette datata 2021, che ha intervistato circa 55.000 ospiti, lanciando anche diversi nomi che grazie al palco famoso del suo show hanno avuto modo di conquistare il successo.

Maurizio stringendo mano Maria De Filippi

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Nelle sue ultime interviste, il grande conduttore televisivo, che ha avuto modo di lasciare il segno anche come autore e sceneggiatore, ha svelato qualcosa di molto intimo parlando della sua ultima volontà dopo aver detto di non temere la morte, infatti ha spiegato che vorrebbe morire mentre la sua amata Maria gli stringe la mano accompagnandolo negli ultimi istanti di vita. “Le confesso che non so se ne sarò capace, se avrò la forza e il coraggio di tendergli la mia mano quel giorno lì. Troppo dolore. Non voglio che mi resti come ultimo ricordo l’intreccio di quelle dita” – queste le sue parole raccolte sulle colonne del settimanale Oggi.

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