Si è celebrato per la prima volta un matrimonio gay che ha coinvolto un carabiniere, dopo che circa un anno fa si era registrata invece la prima unione civile tra la vicebrigadiere Elena e sua moglie Claudia. Questa volta a convolare a nozze sono stati il carabiniere Angelo Orlando ed il suo compagno Giuseppe Pezzuto, di professione parrucchiere presso un salone sito a Campo de’ Fiori.
Questo evento è stato celebrato con il rituale del picchetto d’onore eseguito da parte dei carabinieri, che hanno assistito al primo matrimonio gay, il quale si è svolto lo scorso 8 maggio nella cornice della masseria Caselli, nel comune di Carovigno, in provincia di Brindisi, perché entrambi gli sposi sono pugliesi. Nel corso del cerimoniale, i militari si sono disposti per formare il tradizionale ponte di sciabole, che ha così fatto da cornice al primo matrimonio gay, con uno dei due sposi in divisa.
Primo matrimonio gay per un carabiniere
Angelo Orlando, che lavora a Palazzo Chigi alla presidenza del Consiglio dei Ministri, ed il suo compagno hanno suggellato il loro amore in modo solenne, come documentato sul web dagli scatti condivisi da parte dei familiari e degli amici della coppia, che dopo una convivenza di 4 anni a Roma, dove entrambi si sono trasferiti abbandonando la Puglia per motivi di lavoro, hanno deciso di convolare a nozze.
Il carabiniere nato a San Pietro Vernotico, in provincia di Brindisi, ed il parrucchiere Giuseppe Pezzuto originario di Ceglie Messapica, sempre nel brindisino, tra emozione, gioia e soddisfazione si sono resi protagonisti di un importante passo ma hanno voluto anche portare avanti un messaggio d’amore incondizionato. La coppia ha voluto ricordare i genitori del militare scomparsi da qualche tempo scegliendo come data per il loro matrimonio l’8 maggio, la stessa che 60 anni prima ha visto convolare a nozze i suoi genitori.
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