Dopo la morte della madre, la regina Elisabetta, che ha scosso la Gran Bretagna ed il mondo intero quando si è diffusa la notizia lo scorso 8 settembre, gli occhi sono tutti puntati su Carlo. Il nuovo sovrano della monarchia inglese, che verrà ufficialmente proclamato da protocollo re, con il nome di Carlo III, nella giornata di sabato 10 settembre presso il St James’s Palace a Londra, davanti all’Accession Council, non ha perso occasione per far parlare di sé.
Insieme alla sorella Anna, il primogenito della Regina è stato al capezzale della mamma prima della sua dipartita, per lasciare poi il castello di Balmoral nella tarda mattinata del 9 settembre, insieme alla consorte Camilla, per fare ritorno a Londra. Nella sua prima uscita pubblica, il nuovo monarca è stato accolto davanti a Buckingham Palace da una nutrita folla di sudditi.
Un passaggio affrontato nel corso della puntata di Tagadà, su La7, dove Tiziana Panella ha seguito in diretta quel momento commentando. “Ricordiamolo, quante ore sono passate dalla morte? Le 19.30 italiana giusta? Chiunque di noi se si immedesima capisce le difficoltà, è Re Carlo ma è anche il figlio della madre che è andata via”.
Carlo III, prima uscita non ufficiale da re dopo la morte della regina Elisabetta
Nelle immagini mandate in onda direttamente da Londra si è dato un ritratto dissonante di un figlio in lutto che ha fatto prevalere invece il volto di sovrano sorridente, mentre salutava e stringeva le mani di chi si era appostato dietro le transenne nei pressi di Buckingham Palace. Così nel corso della trasmissione su La7 è stato messo in discussione l’atteggiamento del sovrano che nonostante sia in lutto si è mostrato sorride e partecipativo.
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Un aspetto che è stato commentato dal giornalista Enrico Franceschini del Corriere della Sera: “Il passaggio dei poteri per i monarchi è questo: è il momento più triste, perdere un genitore, ma per Carlo è il momento della gioia atteso da 70 anni. Rispetto allo stile della Regina, visto che non sono passate nemmeno 24 ore, lo trovo un po’ troppo sorridente. Forse la contentezza di essere re e di vedere la gente affettuosa con lui forse gli ha fatto dimenticare che è un uomo in lutto, come ricorda il suo abito scuro. Un po’ troppo allegro, diciamo…”.
La stampa italiana ha così bocciato la prima uscita non ufficiale del sovrano Carlo III, che dovrà faticare non poco per non far rimpiangere ai suoi sudditi l’amata e storica sovrana inglese.
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