Advertisement

“Servirà un richiamo all’anno del vaccino anti Covid”: l’amministratore delegato di Pfizer annuncia il ricorso a booster per mantenere un livello di protezione alto

Advertisement

L’amministratore delegato di Pfizer, Albert Bourla, ha recentemente spiegato quali misure sono necessarie per mantenere un livello di protezione elevato con il virus che cambia continuamente volto per via delle varianti, per questo ha segnalato che si sta sviluppando un aggiornamento del vaccino anti Covid, in grado di contrastale anche la variante Omicron.

Leggi anche: Insulti e minacce no vax a Matteo Bassetti: blitz della Polizia in tutta Italia

La convivenza con il Covid si preannuncia lunga secondo Albert Bourla, che ha sottolineato la necessità di richiami annuali. L’ad di Pfizer nel corso di un’intervista per la BBC ha ribadito un’opinione comune nel mondo medico-scientifico: serviranno diverse dosi booster per assicurare una copertura adeguata, a tal proposito Bourla parla di “livello di protezione molto elevato”.

L’amministratore delegato di Pfizer annuncia nuove dosi del vaccino anti Covid ed un aggiornamento del siero

Anche se le parole dell’amministratore delegato di Pfizer sono state raccolte prima della diffusione della variante Omicron, che ha rinnovato le preoccupazioni a livello internazionali, Bourla ha comunque accennato che l’azienda americana ha già da tempo avviato il lavoro di aggiornamento del vaccino anti Covid per fronteggiare le varianti Beta e Delta, ma senza poi concretizzare gli sforzi. Una necessità che oggi appare non trascurabile: l’azienda sta lavorando ad un vaccino “aggiornato” in grado di rispondere alla variante Omicron entro breve tempo. Secondo le indiscrezioni si parla di tempi d’attesa di circa 100 giorni per la nuova formulazione.

Pfizer annuncia nuove dosi vaccino anti Covid

Leggi anche: Vittorio Sgarbi interviene sul caso delle molestie su Greta Beccaglia: “La soluzione per noi maschi sarebbe ignorare le donne, diventiamo tutti gay”

A nome di Pfizer, Albert Bourla ha ribadito l’importanza del vaccino anti Covid, che nel corso della pandemia hanno salvato la vita a milioni di persone, ma le sfide della casa farmaceutica proseguono per garantire ai Paesi le dosi di cui hanno bisogno in futuro. Per quanto riguarda le scorte necessarie in vista del prossimo anno, sono previste 4 miliardi di dosi da immettere sul mercato. Nel frattempo nel nostro Paese verranno distribuite 1,5milioni dosi pediatriche del vaccino Pfizer nel mese di dicembre, ma una seconda tranche sarà distribuita a gennaio.

CONDIVIDI ☞