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Rita Dalla Chiesa, la confessione da brividi su Maurizio Costanzo: “È stato il solo ad aiutare la mia famiglia”

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Rita Dalla Chiesa legata da un profondo rapporto di stima non ha nascosto il dolore provato per la morte di un caro amico: Maurizio Costanzo, come svelato in una recente intervista dell’ex conduttrice di Forum per La Stampa. “Maurizio ha cambiato molte cose, molte vite. Compresa la mia. Tra i tanti a cui ha dato un futuro, ci sono anch’io” – questo il ricordo della deputata di Forza Italia che si è lasciata andare alla malinconia ricordando aneddoti del passato legati al giornalista e conduttore.

“Quando era ancora a Milano, al Corriere della Sera. Io ero con mio padre, che naturalmente conosceva tutti i giornalisti. Lo incontrammo per caso in una pasticceria e me lo presentò. Da allora è nata l’amicizia di una vita” – dopo questa condivisione personale nel corso dell’intervista la deputata azzurra ha ricordato il padre.

Rita Dalla Chiesa, il ricordo di Maurizio Costanzo

Parlando dello schieramento in prima linea di Maurizio Costanzo contro Cosa Nostra, che si inserisce nella terribile stagione stragista della mafia, che ha fatto registrare la morte di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino, Rita Dalla Chiesa non ha potuto non ricordare il padre che a sua volta fu ucciso dalla mafia, e la mano data alla sua famiglia da Costanzo.

Rita Dalla Chiesa sfogo amaro

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“Mio fratello Nando scrisse un libro molto forte, Delitto Imperfetto, e diceva di cercare i mandanti nella Democrazia Cristiana. Improvvisamente tutte le porte si chiusero davanti a noi. Eravamo soli, nessuno ci ascoltava. Fu l’unico a invitare Nando al Costanzo Show, all’epoca al Sistina, per parlare del libro. Un gesto di una sensibilità unica. Quella sera c’ero anch’io. Certo, in platea.

Non ero ancora un volto tv, lavoravo a Gioia ed Epoca. Quando Nando cominciò a parlare, Maurizio fece una cosa insolita. Tutti gli altri ospiti furono fatti uscire, per segnare una cesura. Sul palco restò solo Nando, la nostra verità”. Rita Dalla Chiesa ha anche ricordato l’attentato del 1993 che ha subito Costanzo e che poteva costare la vita a lui ed a Maria De Filippi.

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