Advertisement

Ariete attacca brutalmente Giorgia Meloni dal palco del suo concerto: “Non votatela, ci dice chi amare e come…”

Advertisement

Il mondo della musica al femminile non apprezza Giorgia Meloni come confermato dall’appello che Ariete, all’anagrafe Arianna Del Giaccio, ha lanciato dal palco durante il suo concerto nella cornice di Gallipoli. Dopo Elodie e Giorgia, anche la giovane cantautrice ha contestato la politica romana, e non poteva essere il contrario visto che la cantante romana classe 2002 si è fatta conoscere non solo per la sua musica, dal grande pubblico, ma anche per le sue posizioni e scelte.

Il riferimento alla Meloni si deve al fatto che Ariete più volte si è spesa sul palco per affrontare il tema dei diritti LGBTQ ma durante il concerto di Gallipoli ha deciso di prendersi più tempo, per tessere una vera e propria arringa contro la leader di Fratelli d’Italia lanciando un appello in vista delle prossime elezioni politiche. Un intervento forte che ha messo in evidenza la sua volontà di boicottare la Meloni, perché nel suo programma politico è tornata a proporre lotta di genere e tutela della famiglia naturale.

Dopo il suo plateale coming out in lacrime nel corso di un live, Ariete ora ha messo nel mirino la politica romana: “Ultimamente sto ascoltando un sacco di più il cantautorato italiano dei tempi dei nostri genitori, ne sono sempre stata grandissima fan. Ieri è capitato che ascoltassi Piazza Grande di Lucio Dalla ma che dico, mi sono emozionata, era L’Anno che verrà. Sapete quando è uscita? Nel 1979. Nel 1979 Lucio Dalla cantava ‘e si farà l’amore ognuno come gli va’. Quindi nel 1979 una persona di quei tempi lì aveva già una mentalità più sviluppata del 40% della nostra politica italiana, il che mi spaventa tantissimo”. 

Ariete attacca Giorgia Meloni dal palco del suo concerto

In seguito la giovane cantautrice è passata all’attacco diretto del suo bersaglio: “Non so se avete letto il programma che Giorgia Meloni ha proposto. Non so quanti di voi sono maggiorenni e quanti minorenni. Io non voglio commentare perché non sono un politico, voglio solamente dirvi di leggerlo e di pensare bene se voterete o se i vostri genitori pensano di votare quella persona lì, perché è limitante, brutto e ci sono tanti punti che non funzionano. Lucio Dalla sarebbe molto triste di leggere un programma del genere. Penso che la politica debba essere ovviamente democratica e quel programma lì non lo è”.

Leggi anche: Rosalinda Celentano, la spiazzante indiscrezione: “Una ex in comune con Franco Oppini. È un’attrice famosissima”

Ariete ha quindi contestato apertamente Giorgia Meloni, invitando gli elettori a non votarla: “Non facciamoci mettere i piedi in testa da una persona che ci dice che offerte di lavoro dobbiamo accettare, come dobbiamo crescere i nostri figli, chi amare, quando farlo e come farlo. Ok? Lo dico anche se c’è qualche genitore, qualche persona della securety, qualcuno che lavora qui che ha la malsana idea di portare il voto a quella persona lì. Siamo tutti contro Giorgia, mi dispiace. Se non lo avete letto leggetelo, perché è importante stare dietro all’attualità”.

Ariete boicotta Giorgia Meloni

“Qui siete tutti accettati per come siete, l’importante è che non facciate del male al prossimo, che è la cosa importante. Amate chi ca**o vi pare, siate chi ca*** vi pare, l’importante è che vi vogliate bene – questa la conclusione della sua coinvolgente dissertazione, che è terminata tra gli applausi dei fan, che hanno apprezzato il discorso di Ariete dove ha parlato di diversità, libertà, amore incondizionato ed accettazione.

Leggi anche: Elettra Lamborghini in costume infiamma il web con le sue curve mozzafiato: ma il costo del bikini è un’esagerazione

CONDIVIDI ☞