La bufera che si è abbattuta contro Mara Venier ha tardato a placarsi: dopo che la signora della domenica ha ritirato l’invito a Manuel Bortuzzo, atteso come ospite di Domenica In, per presentare il film “Rinascere”, lo scorso 9 maggio, il web si è scagliato contro la conduttrice. L’ospitata annullata nel talk show di Rai 1 ha creato discussioni social: molti internauti non hanno apprezzato lo sgarbo che l’ex gieffino ha ricevuto dalla signora della domenica. L’indiscrezione una volta resa nota ha fatto il giro della rete, trovando in tante voci la difesa nei confronti di Manuel Bortuzzo, che era atteso con suo padre Franco a Domenica In.
I telespettatori non hanno gradito il trattamento riservato alla promessa del nuoto estromesso dal talk show di Rai 1, dove era atteso per parlare del film tratto dalla sua biografia e che si sofferma sul dramma che ha cambiato per sempre la sua vita.
Gli esperti di gossip hanno fatto sapere che zia Mara ha deciso di non ospitare più il nuotatore trevigiano dopo la sua ospitata a Verissimo, ritenendo ormai bruciata la sua intervista a Domenica In. Non si è fatta attendere la reazione di Manuel Bortuzzo che ha dimostrato di aderire al pensiero di un utente, che si è soffermato nell’illustrare che nel salotto di Silvia Toffanin, l’ex gieffino non ha parlato del film ma della rottura con Lulù. Al commento social, l’ex gieffino ha replicato scrivendo: “Non tutti ci arrivano”.
Manuel Bortuzzo, il gesto contro Mara Venier
Un affaire che è stato affrontato anche sui social da Vanity Fair trovando da parte del nuotatore un segno di consenso: un like con cui ha ribadito la sua posizione. Il giornalista Mario Manca ha firmato per Vanity Fair una dura invettiva contro lo sgarbo nei confronti di Bortuzzo.
“[…] Secondo gli addetti ai lavori pare, infatti, che Mara Venier abbia deciso all’ultimo di non invitare Manuel Bortuzzo a Domenica In per promuovere il film “Rinascere”, che sarebbe andato in onda quella sera. Il motivo? Il fatto che Manuel sia stato ospite di Verissimo il giorno prima per parlare della fine della sua relazione con Lulù Selassié, senza citare il suo impegno nella pellicola di Rai 1. […] È una cosa molto italiana, infatti, volere un ospite prima di tutti e non tornarci più una volta che l’esclusiva è stata bruciata”.
Il post nel suo proseguo ha sposato un piglio più critico: “Quello che ci dimentichiamo, però, è che ci sono tanti modi di condurre un’intervista: al di là della differenza sul contenuto, lo stile della Venier sarebbe stato diverso da quello della Toffanin, e avrebbe portato Bortuzzo ad affrontare angolature diverse perché è proprio nella ricerca delle sfumature che sta la grandezza di chi formula le domande. È un peccato che si sia rinunciato a questa occasione, sarebbe potuto nascere qualcosa di bello. Per l’ospite ma, soprattutto, per il pubblico”.
Il lungo commento di Mario Manca ha trovato l’approvazione e la condivisione da parte di Manuel Bortuzzo, a cui ha fatto eco il consenso da parte anche di una popolosa platea di internauti che hanno abbracciato il suo punto di vista, concordando con la sua analisi obiettiva e circostanziata.