Selvaggia Lucarelli non perdona Fedez, e lo massacra di nuovo sui social dopo averlo colto in fallo per una maldestra gaffe su Giorgio Strehler, indimenticato regista teatrale. Uno scivolone eclatante venuto a galla nel corso dell’ultima puntata del suo podcast Muschio Selvaggio, condotto insieme a Luis Sal, che hanno chiacchierato con Gerry Scotti, il quale ha menzionato Strehler trovando impreparati i suoi interlocutori, come emerso dell’esclamazione colorita de cantante milanese.
Un passaggio incriminato dalla firma di Domani che non ha sorvolato sull’accaduto per sbeffeggiare il suo nemico giurato. Infatti Selvaggia Lucarelli ha condiviso su Instagram lo stralcio del podcast, in cui Fedez spiazzato dalla menzione colta di Scotti rivela di non sapere chi è il regista di fama internazionale.
Con piglio polemico e giocando con un dardo pregno di sarcasmo, la giornalista ha aperto la sua filippica contro Fedez picchiando duro. “Chi ca…o è STRELLER raga? Solo il più grande registra teatrale, colui che ha dato il nome allo storico teatro della tua città”. Dopo aver dato al rapper del narcisista, per aver pubblicato gli audio di una sua seduta dallo psicologo, la giornalista gli ha dato tra le righe dell’ignorante, non trovando la risposta piccata del rapper che di solito è sempre molto puntuale nel rispondere a tono alla Lucarelli.
Selvaggia Lucarelli si scaglia contro Fedez per lo scivolone su Giorgio Strehler
Prima di lanciarsi all’attacco di Fedez, la Lucarelli ha ammesso, dopo averlo taciuto per settimane, di aver contratto il Covid lo scorso maggio, e di aver deciso di renderlo noto solo a distanza di tempo, per sottolineare il fatto che l’aumento dei contagi non deve essere trascurato.
“Niente di serio, per carità, ma è bene sapere che questa variante può non essere simpatica. Nel mio caso mi ha portato raffreddore tipo sinusite, tosse, perdita di sapori e odori per un paio di settimane, mal di gola per un paio di giorni e come primo sintomo, mal di pancia tipo crampi come primo sintomo assieme al mal di gola (passati subito), fiato corto e la sensazione non di avere la febbre (mai avuta) ma di avere appena sfebbrato. Mi sono negativizzata in 10 giorni. […]”.
Nel proseguo del suo lungo post in cui ha ricapitolato l’esperienza da malata di Covid, la giornalista ha tratto delle personali conclusioni: “Da questo si imparano due cose: la prima è che nella fase attuale uno può prendere tutte le precauzioni ma il Covid se lo piglia (non si fanno uscire i figli di casa, per dire?). La seconda è che come sempre c’è un’estrema variabilità nelle reazioni (io credevo di essere wonder woman) e alla fine nessuno di noi può sapere che sintomi avrà. […] Non esiste più alcun contenimento, solo norme simboliche. Per ora regge, ma senza il buonsenso ci sarà sempre qualche morte inutile in più, teniamolo a mente”.
Tornando alla scudisciata rivolta contro il rapper milanese, Selvaggia Lucarelli non è riuscita a trattenersi e così si è scagliata acidamente contro di lui menzionando il Teatro Piccolo di Milano, intitolato a Strehler, per invitarlo velatamente a documentarsi di più evitando di cadere in fallo così rovinosamente.
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