C’è una notizia importante per chi ama fumare: a partire dal 20 marzo, si registrano nuovi rincari sulle sigarette. Questo aumento, il secondo in pochi mesi, è il risultato delle modifiche alle tasse specifiche per questo prodotto, introdotte con le nuove disposizioni fiscali per l’anno in corso.
Nuovo aumento sulle sigarette: tutto quello che c’è da sapere sui prezzi aggiornati
Molti brand di sigarette, compresi quelli che non avevano subito variazioni di prezzo in febbraio, ora costeranno di più. Per essere più precisi, il prezzo fisso per ogni mille sigarette è cresciuto, passando da 20,20 a 29,30 euro, ciò si traduce in un incremento che oscilla tra i 10 e i 12 centesimi per ogni pacchetto.
Si è verificato un incremento anche per alcuni dei marchi più diffusi, come ad esempio le Camel, che ora hanno un costo maggiore di 20 centesimi per pacchetto. Se consideriamo una persona che fuma una confezione al giorno, la spesa mensile aumenta di 6 euro, che in un anno diventa una cifra più consistente: 72 euro in più.
Per scoprire dettagliatamente quanto andrà a costare il vostro marchio preferito, potete visitare il sito dell’Agenzia dei Monopoli e delle Dogane, che ha da poco aggiornato l’elenco dei prezzi. Troverete tutte le informazioni necessarie (Qui la lista delle sigarette).
Infine, sappiate che la notizia degli aumenti è stata diffusa anche dalla FIT, la Federazione Italiana Tabaccai, attraverso il proprio sito ufficiale.
Per i fumatori, quindi, è arrivato il momento di riflettere: continuare a fumare sarà un po’ più costoso. Che sia il momento giusto per considerare di smettere?