Carlo Cracco ospite di Fabio Fazio nel salotto televisivo di Che tempo che fa ha avuto modo di parlare con il noto chef della nuova edizione di Dinner Club in onda su Amazon Prime. L’ex volto di Masterchef ha avuto modo di essere uno dei protagonisti insieme a Luciana Littizzetto ed a Sabrina Ferilli, intervenuta in collegamento da casa sua, della nuova edizione del format di cucina che verrà mandato in onda su Amazon Prime Video. Una volta entrato in studio, il popolare cuoco veneto si è mostrato in forma come non mai: dimagrito ed elegante nel suo completo giacca e pantalone blu scuro.
Fabio Fazio incalzato da Luciana Littizzetto, ha domandato al suo ospite le ragioni che lo hanno portato a perdere peso come confermato da un dettaglio significativo: il volto più scavato del solito. Alla domanda del padrone di casa: “Sei dimagrito Carlo, come mai?”, Carlo Cracco ha replicato: “Dicevo prima a lei forse troppo lavoro”. Si è inserita nella conversazione la comica piemontese che ha voluto evidenziare che anche Fabio Fazio ha perso diversi chili nell’ultimo periodo.
Che tempo che fa, Carlo Cracco dimagrito
La chiacchierata del popolare cuoco e personaggio televisivo nella cornice serale di Che tempo che fa, si è spostata alla presentazione di Dinner Club, il format che riparte con la sua seconda stagione per mostrare altri contenuti relativi al tema della food travelogue, che mixa insieme esplorazione e divulgazione del cibo, dando vita ad un diario di viaggio culinario.
Leggi anche: Ezio Greggio, l’amaro sfogo della compagna: “Il pregiudizio mi ha accompagnato durante questi anni”
La voce guida di tutto è Carlo Cracco, che affianca dei concorrenti speciali quali: Antonio Albanese, Luca Zingaretti, Marco Giallini e Paola Cortellesi, questi terminato il viaggio in giro per l’Italia, avranno un confronto con le due “socie onorarie” del Dinner Club, Luciana Littizzetto e Sabrina Ferilli. I primi 4 episodi dello show che ruota attorno alla cucina saranno disponibili sulla piattaforma di Prime Video dal prossimo 17 febbraio ne seguiranno in seguito altri due.